giovedì 19 settembre 2019

DAY FIVE: SECONDARY SCHOOL

"Ospiti dall'Italia"

Oggi il nostro planning prevede che quasi tutte le attività si svolgano alla scuola secondaria.
Abbiamo iniziato con la lezione di tedesco per i bambini di 10 anni. Nonostante essi frequentino ancora la scuola primaria, la lezione di tedesco si svolge nell'edificio della secondaria. Non solo, ci sono anche alunni che provengono da altre scuole e che come corso opzionale hanno scelto questa lingua.
Notiamo subito alcune differenze rispetto alla scuola primaria:

  • gli spazi sono molto simili ai nostri, le aule sono più piccole e strutturate per lezioni frontali;
  • gli alunni non devono togliersi le scarpe per entrare nelle varie aule;
  • l'intero edificio risulta essere meno accogliente e più rigido.

 Nelle tre ore successive assistiamo a lezioni di finlandese, una delle quali tenutasi in biblioteca.
Ai ragazzi viene chiesto di svolgere un lavoro di gruppo da presentare ai compagni; degno di nota è la possibilità per i ragazzi di scegliere liberamente il luogo, i mezzi e il materiale da usare per la ricerca. Laura, l'insegnante, si muove per il piano e coordina i lavori supportando ogni gruppo.
Durante l'intervallo, i ragazzi sono liberi di muoversi e di scegliere le attività che preferiscono: Play Station, giochi da tavolo, passeggiate in cortile, bigliardino, basket o calcio.


Nel frattempo Roberta prosegue la sua esperienza "separatista": alla scuola primaria Tiia l'attende nuovamente nell'aula di musica per assistere ad una lezione coi bambini del 3° grado che hanno iniziato ad affrontare questa materia da meno di 2 mesi.
Lo svolgimento dell'attività procede come visto ieri coi ragazzi disabili più grandi: indicazione alla lavagna delle note/accordi (solo 2) per l'accompagnamento del brano; assegnazione a rotazione degli strumenti (tastiera, basso, chitarra, batteria, percussioni); esecuzione di una semplice canzone tratta dal repertorio infantile con voci (microfonate) e strumenti.
La lezione è piuttosto breve (circa mezz'ora, tenuto conto del tempo necessario per preparare gli strumenti e riporli al termine dell'attività) ma ciò non pare costituire un problema in quanto si accorda con lo stile didattico di molte delle lezioni a cui abbiamo assistito in questi giorni: varietà di proposte in tempi piuttosto ristretti. 
L'altro aspetto degno di nota è l'apparente irrilevanza attribuita dalla docente al risultato artistico: l'obiettivo non è cosa si ottiene, ma l'esperienza in quanto tale.
In questa prospettiva l'ampia disponibilità di strumentazione non garantisce la qualità del risultato finale, ma moltiplica le occasioni di sperimentare timbri e tecniche esecutive diverse. E, aspetto non insignificante, rende gli alunni sereni e motivati.

Verso le ore 12.00 tutte insieme ci rechiamo alla scuola primaria pronte per ballare con i bambini!
Roberta propone a Tea e alla sua sesta classe, una lezione su una danza tipica piemontese, "La Monferrina". 
I bambini rispondono con entusiasmo all'attività, si mettono in gioco e imparano con noi i movimenti insieme alla loro insegnante.
Al termine Roberta mostra il video musicale realizzato dai nostri alunni della Scuola Secondaria di La Loggia per i ragazzi finlandesi: "Hi my friend" con voci, flauti e percussione.




Siamo in Finlandia, possiamo non provare la sauna? 
Da vere finlandesi, dopo la sudata... un tuffo nel Mar Baltico, temperatura percepita 🐧! 😨

Link: Sauna Loyly

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